Somlyó György: La ferita e il coltello (Seb és kés Olasz nyelven)

A kés és a seb viszonya változó. A seb vérzik. A kés bevéreződik. A seb sajog. A kés kicsorbul. A seb fájva emlékezik a késre. A kés nem emlékezik a sebre. A seb beheged. A kés sebe tartós. Egyszer a seb is elfeledi a kést. A késnek nincs mit felednie. A kés gyönyört lel a sebben, mint a kinyíló testben. A seb is gyönyörét lelheti a késben, mint a beléhatoló testben. A seb irtózik a késtől. A kés is irtózhat a sebtől. Vannak, akik a sebtől irtóznak. Vannak, akik a késtől. Van, aki mindakettőtől. A seb szeretheti is a kést. A kés is szeretheti a sebet. Megeshet, hogy a kés úgy sajog, mint a seb. Megeshet, hogy a seb oly érzéketlen, mint a kés. A seb előbb-utóbb begyógyul. A kés beletörhet a sebbe. A kés sokszor mondja azt: Én vagyok a Seb. Egyszer a seb is azt mondhatja: Én vagyok a Kés. A seb és a kés viszonya változó. Csak egy változatlan. Hogy van seb és van kés. A kés a seb kése. A seb a kés sebe. Nem lehetnek meg egymás nélkül.

Il rapporto tra la ferita e il coltello è variabile. La ferita sanguina. Il coltello s’insanguina. La ferita duole. Il coltello si slabbra. La ferita si ricorda con dolore il coltello. Il coltello non si ricorda la ferita. La ferita si cicatrizza. La ferita del coltello è duratura. A un certo punto anche la ferita si dimentica del coltello. Il coltello non ha niente da dimenticare. Il coltello prova piacere nella ferita, come di un corpo che si spalanca. Anche la ferita può provare piacere del coltello, come di un corpo che lo penetra. La ferita aborrisce il coltello. Anche il coltello può aborrire la ferita. Ci son persone che si rifuggono dalla ferita. Altri si rifuggono dal coltello. Altri ancora da tutti i due. La ferita può anche amare il coltello. Anche il coltello può amare la ferita. Può capitare che il coltello duole, come la ferita. Può capitare che la ferita è insensibile, come il coltello. La ferita alla fine guarisce. Il coltello può spezzarsi nella ferita. Il coltello spesso afferma: Io sono la ferita. Una volta potrebbe dirlo anche la ferita: Io sono il coltello. Il rapporto tra la ferita è il coltello è variabile. Solo una cosa è invariabile. Il fatto che esiste una ferita e un coltello. Il coltello appartiene alla ferita. la ferita appartiene al coltello. Non può esistere uno senza l'altro.