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Pozzani, Claudio: La Marcia dell’Ombra

Portre of Pozzani, Claudio

La Marcia dell’Ombra (Italian)

Stanno cadendo corde dal cielo
e gelide catene ti danzano attorno
E' un mondo di nodi
da sciogliere al buio
tra un lampo e l'altro
di fosforo e grida
E' un groviglio di corde
che rifiutano forbici
È un pettine che s'incastra
dentro chiome che non pensano
 
E'ombra... omora
E' un battito di ciglia ancora
 
Mi guardo attorno e vedo muri
persino il mio specchio è diventato un muro
sui tuoi seni è cresciuta una pelle di muro  
il mio cuore, i miei sensi reincarnati in muri '
E continuano a piovere preghiere e bestemmie
che evaporano appena toccan la sabbia   
e continuano a strisciare in un silenzio velenoso
avverbi, aggettivi e parole senza suono
 
E ombra... ombra...
e un battito di ciglia ancora
 
Del sole vedo solo il suo riflesso
nelle pozze iridescenti di acqua piovana,
della luna indovino la presenza nel buio
dal lontano abbaiare dei cani legati
La mia pace non è la mancanza di guerra
La mia pace è l'assenza del concetto di guerra
 
Non ombra... ombra...
ma un battito di ciglia ancora



Uploaded byP. T.
Source of the quotationhttp://www.lyrikline.org

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