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Sacchetti, Franco: Le Montanine

Portre of Sacchetti, Franco

Le Montanine (Italian)

“O vaghe montanine pasturelle,

d’ onde venite sì leggiadre e belle?

Qual è ’l paese dove nate sète,

che sì bel frutto più che gli altri adduce?

Creature d’ amor vo’ mi parete,

tanto la vostra vista adorna luce!

Nè oro nè argento in voi riluce,

e malvestite parete angiolelle.”

 

   “Noi stiamo in alpe presso ad un boschetto;

povera capannette è ’l nostro sito;

col padre e con la madre in picciol letto

torniam la sera dal prato fiorito,

dove natura ci ha sempre nodrito,

guardando il dì le nostre pecorelle.”

 

   “Assai si de’ doler vostra bellezza,

quando tra monti e valli la mostrate;

chè non è terra di sì grande altezza

dove non foste degne et onorate.

Deh, ditemi se voi vi contentate

di star ne’ boschi così poverelle?”

 

   “Più si contenta ciascuna di noi

andar drieto alle mandre alla pastura,

che non farebbe qual fosse di voi

d’ andar a feste dentro a vostre mura.

Ricchezza non cerchiam nè più ventura

che balli, canti e fiori e ghirlandelle.”

 

   Ballata, s’ i’ fosse come già fui,

diventerei pastore e montanino;

e, prima c’ io il dicesse altrui,

serei al loco di costor vicino;

et or direi “Biondella” et or “Martino,”

seguendo sempre dove andasson elle.



Uploaded byP. T.
Source of the quotationhttp://elfinspell.com/SacchettiPoems.html

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